Heidi è una graziosa bambina di cinque anni che vive con la zia Dete perché rimasta orfana da piccolissima di entrambi i genitori, quest’ultima trova lavoro a Francoforte e non può più prendersi cura della nipote e così decide di affidarla all’unico parente rimasto in vita, ovvero il nonno di Heidi che vive in una baita in montagna isolato da tutti. L’anziano in un primo momento accetta malvolentieri la presenza della nipotina ma bastano poche ore per cambiare idea, Heidi con il suo carattere gioioso si lega subito al nonno e lo coinvolge grazie all’entusiasmo che prova a scoprire la sua nuova casa. Ben presto la protagonista scopre i bellissimi posti che circondano la baita, le montagne, il lago e tutte le creature che vivono nella natura, stringe subito una forte amicizia con Peter, il pastorello che si prende cura delle pecore del nonno . Con egli trascorre i giorni in cima alle montagne fra peripezie e curiose scoperte sull’ambiente circostante. Heidi si lega molto anche alle sue caprette, in particolare a Fiocco di neve e dopo un’esitazione iniziale impara ad amare anche il grande cane che vive con loro sulla baita: Nebbia. Ad attirare l’attenzione della piccola è anche la nonna di Peter, un’anziana signora cieca che vive con il nipote e la figlia in una modesta casa poco distante dal paese. Il nonno con il passare del tempo modifica leggermente il suo carattere, la nipotina diventa una preziosa compagnia ma anche una valida aiutante nel preparare il formaggio, nei lavori domestici e per la cura delle capre. Passa qualche anno e zia Dete torna sulle montagne per riprendere la nipote, per offrile un avvenire migliore la giovane le trova un posto come dama di compagnia di una bambina che appartiene ad una ricca famiglia di Francoforte. Con un raggiro Dete convince la contrariata nipote i a seguirla in città, una volta giunta nella casa dei Seseman l’affida alla signora Rottenmeier, la rigida governante e istitutrice di Clara, la figlia malata del Signor Seseman. Clara, che non può camminare, conduce una vita triste, passa le giornate sola e oltre allo studio non ha nessun svago, a rendere più ombroso il tutto contribuisce l’impassibile governante. Anche se Heidi non piace affatto alla signora Rottermeier, conquista subito la simpatia di Clara e le due bambine diventano subito amiche. L’allegria della bambina montanara cambia la vita a Clara ma porta scompiglio alle regole della casa, per tale motivo la signora Rottermeier tenta invano di ripristinare l’atmosfera rigida che un tempo regnava. Nonostante tutto, Heidi viene subito amata anche dal padre di Clara che rientra a casa solo di tanto in tanto e per brevi periodi e dalla nonna, che quando visita la casa porta allegria e novità contro il volere della Signora Rottemeier. Heidi sente la mancanza dei monti, del nonno e di Peter e di tutto quello che la circondava in montagna ma per amore di Clara non insiste sul voler tornare a casa, nel frattempo impara a leggere e sogna di portare i panini bianchi alla nonna di Peter, che povera e cieca, non può permettersi che pane duro e raffermo. Con il passare del tempo però la piccola comincia a soffrire troppo di nostalgia e su consiglio del dottore viene riportata in montagna accompagnata da Sebastiano, il maggiordomo dei Seseman. Clara soffre molto per la partenza dell’amica ma promette di raggiungerla in montagna non appena possibile, sarà proprio grazie alla permanenza sulla baita che la bambina troverà la voglia per provare a camminare, cosa che fino ad allora non le era mai passata per la mente.